Fontanini e Iacop: L’autonomia del Friuli Vg è vitale e va difesa

Messaggero Veneto – 20 gennaio 2015. Di Maristella Cescutti

Il dibattito legato alla figura di tessitori

Fontanini e Iacop: L’autonomia del Friuli Vg è vitale e va difesa

.
Sedegliano. L’autonomia del Friuli Venezia Giulia è rimessa in discussione e questo può comportare seri rischi di perderla. Il ricordo dell’impegno di Tiziano Tessitori – considerato “il padre” della nostra Regione – ha offerto l’occasione, l’altro giorno a Sedegliano, per una rilettura del percorso della specialità, percorso che è considerato non concluso, anzi a rischio. Proprio richiamandosi all’operato di Tessitori, nel giorno in cui l’Istitut Ladin Furlan Pre Checo Placereani presentava il quaderno aggiornato sull’opera del senatore e ministro, a Sedegliano si è parlato di autonomia esposta al pericolo di cambiamenti di scenario politico che potrebbero metterla in discussione.

L’iniziativa del presidente dell’istituto intitolato a pre Checo, Lorenzo Zanon, della Regione e del Comune in cui Tessitori nacque, era legata alla ricorrenza dei 120 anni dalla nascita del padre della Regione. Sala consiliare gremita nell’accogliere il saluto portato dal sindaco Ivan Donati, molto documentato sull’opera di Tessitori, alle tante autorità intervenute all’incontro. Dell’attualità di Tessitori ha parlato il presidente della provincia di Udine Pietro Fontanini il quale ha evidenziato i pericoli di una riforma che procederebbe per macroregioni: «È tutto da dimostrare – ha detto che grande è meglio. Bisogna protestare!».

«Siamo qui per ricordare, oltre alle numerose battaglie politiche sviluppate da Tiziano Tessitori, anche la sua formazione con maestri quali Giuseppe Ellero e Pio Paschini – ha interloquito il presidente del Consiglio Fvg, Franco Iacop -. Una attività che si è intrecciata con quella di altre grandi figure di quella stagione come, Chino Ermacora, Pier Paolo Pasolini e Gianfranco D’Aronco». E anche Iacop ha rinnovato l’impegno a difendere la specialità che, ha osservato, è quanto mai ancora necessaria. «Non si può essere veri regionalisti se non si possiede una profonda cultura storica della regione che si vuole servire e una forte coscienza della sua mentalità collettiva – ha detto nel suo coinvolgente intervento lo storico Gianfranco Ellero -. Sono concetti che vanno ribaditi oggi, cioè in tempi di regionalismo opportunistico e strumentale». A conclusione dell’incontro il giornalista Michele Meloni Tessitori ha espresso l’augurio che la Regione possa scegliere Sedegliano come luogo simbolo per il confronto e il dibattito sulle riforme dell’autonomia.

Share

Commenti

comments

Aggiungi ai preferiti : permalink.

I commenti sono disattivati